Configura il tuo smartphone alla Mediaworld! [Sfogo di un venditore incazzato]
Questo più che un articolo è, appunto, uno sfogo personale data la moltitudine di idiozia che ho letto tra ieri e oggi riguardo alla questione “LISTINO PREZZI MEDIAWORLD”.
Se non sai a cosa mi riferisco ti consiglio di leggere con attenzione, ti farò un breve riassunto della questione e poi ti esporrò le mie impressioni. Ripeto, anche se non conosci l’argomento LEGGI TUTTO perché è molto importante capire certi ragionamenti.
LA VICENDA
Qualche giorno fa la blogger/giornalista/scrittrice Selvaggia Lucarelli ha pubblicato sul suo profilo di Twitter una foto che ritraeva un listino prezzi della Mediaworld, listino riferito alla configurazione dei servizi sul cellulare:
- configurazione della mail
- prima accensione
- trasferimento della rubrica
- applicazione della pellicola sullo schermo
- e molto altro…
Nello specifico il “Tweet” è questo:
SFOGO LIBERO
Pensa un po, te sei un “rinco” secondo lei!
SiSi, parlo proprio con te che non sai configurare l’account di posta sul tuo Iphone!
Magari hai una laurea in economia e commercio, ma sei comunque un rinco perché non riesci o non hai semplicemente tempo da perdere ad applicare una cover protettiva allo schermo del tuo smartphone!
Non fa una piega vero?
E invece SI CAZZO, fa una piega eccome! Anzi di pieghe ne fa diverse!
Ti faccio un esempio così chiarisco bene il concetto:
Io personalmente gioco a tennis, mi sono appassionato a questo sport circa tre anni fa, pazzamente innamorato di Federer e del suo rovescio a una mano.
Periodicamente devo fare “manutenzione” alla mia racchetta da tennis cambiando le corde quando si rompono oppure cambiare il “GRIP”. Il grip è la parte gommosa del manico, quella usata per tenere in mano la racchetta per intenderci.
Io personalmente PAGO una persona del mio circolo per cambiare il grip nonostante sia una CAZZATA che sanno fare anche i muri.
E LO FACCIO VOLENTIERI!
Perché?
Perché io da solo ho difficoltà nel farlo e rischio di combinare pastrocchi.
Preferisco quindi pagare un PROFESSIONISTA per fare una “bischerata” alla quale comunque tengo particolarmente!
Ma restando in generale allora io per esempio dovrei considerare qualsiasi persona che non sa mettere le mani sul proprio impianto elettrico un rinco perché paga un elettricista.
CHE DISCORSO E’????
Probabilmente non viene dato peso a quei tipi di servizi, evidentemente non sono così importanti da essere pagati secondo lei.
SBAGLIATO! SBAGLIATISSIMO ANZI!
Nel mondo ci sono più smartphone che persone, c’è stato un boom nelle telecomunicazioni spaventoso da questo punto di vista negli ultimi 5/6 anni.
E’ difficile pensare quasi di dover vivere senza uno smartphone o un PC, mi sembra assolutamente LECITO far pagare per determinati servizi, come sopratutto la configurazione di un account di posta elettronica!!
Ultima considerazione riguardo a:
MA QUANTI SOLDI CHIEDONO, MA SONO PAZZI??
La risposta è semplice, ne chiedono il giusto!
Fosse solo per il TEMPO che perdono a fare quelle cose.
Te che pensi che chiedano troppo, quanto vale il TUO TEMPO? Non vale niente? Se il tuo tempo non vale niente non vuole dire che il MIO o il LORO non valga!
Possiamo sicuramente disquisire sul fatto che sia giusto o meno a livello COMMERCIALE far pagare questi servizi. Io per esempio fossi loro li metterei GRATUITI per chi acquista uno smartphone ma lo farei PESARE a livello Marketing.
Ma queste sono solo impressioni, non li sto criticando.
NON STA A NOI GIUDICARE I LORO PREZZI.
Sono professionisti, e come professionisti è giusto pagarli per un servizio che:
- non sei in grado di compiere da solo
- non hai il tempo o la voglia di fare
Fine dello sfogo!
Scusa se ti sono sembrato un po incazzato ma è proprio così, odio chi sminuisce il lavoro degli altri e chi sopratutto giudica le persone così, su due piedi, senza neanche pensare prima di aprire bocca o scrivere.
Ciao e buon lavoro!!
Alessio
Lucarelli, avrei un PC da formattare. Quando te lo porto per installare sistema operativo e programmi.
Ovviamente gratis!! 😀
Beh, dopo quanto affermato nell’articolo, vorrei ben vedere che la Lucarelli chiedesse anche un compenso!
Ciao Alessio. Io personalmente quando gestivo un negozio di telefonia usavo questo metodo per fidelizzare ed acquisire nuovi clienti. Ho tenuto corsi di configurazione chiavette internet (renditi conto) e di utilizzo pc e navigazione internet. Ho insegnato alle vecchine ad inviare SMS ai propri figli i quali dopo qualche tempo venivano a ringraziarmi con un bel abbonamento. Quanto mi è costato in termini di tempo e di fegato ingrossato non lo so ma quanto sono stato contento nel sentirmi dire grazie dai nonnetti, non ha prezzo. e poi oltre ai contratti che ne sono derivati mi arrivavano anche torte e crostate.
Come dicevo io nell’articolo appunto.. Si può criticare commercialmente, te hai fatto una cosa fantastica e hai avuto un ritorno economico successivamente. Loro si fanno pagare in anticipo per un servizio e ammetto che possono risultare antipatici, ma da li a considerare quelli che usufruiscono dei loro servizi come dei “rincoglioniti” come fa la Signora Lucarelli mi sembra un po eccessivo.. Grazie di aver lasciato un commento!! Sai che apprezzo molto il fatto che tu segua il blog!! 🙂